A Natale regala qualcosa fatto da te!

Il Natale è uno dei periodi dell’anno in cui gli italiani tendono a spendere di più. La spiegazione è piuttosto semplice. I regali incidono notevolmente sul conto, in special modo se si ha una famiglia numerosa e figli e nipoti a cui far trovare qualche pacco sotto l’albero. L’altra grande fonte di spesa è certamente il cibo. Tra cene, pranzi, regali, gli italiani l’anno scorso hanno speso fino a 400 euro¹, una cifra che incide notevolmente sul budget familiare e che lascia poco spazio per altro.

Ma ci sono modi per ridurre questa spesa, garantendosi un risparmio: ripensare il regalo di Natale.

La maggior parte degli italiani l’anno scorso ha regalato prodotti enogastronomici (70%), seguiti da giocattoli (49%), libri ed ebook (48%), abbigliamento (47%), prodotti per la cura della persona (41%). Tra i regali che registrano l’incremento maggiore rispetto all’anno scorso si segnalano i prodotti per animali (+8,4%). Tra chi compra online, si confermano in cima alla lista anche nel 2022 carte regalo (77,8%) e abbonamenti streaming (76,4%). Sono certamente ottime idee e – visto il successo di vendite – anche molto gradite. Ma costose.

Oggi vorremmo darvi qualche idea per realizzare, con una spesa minima, regali realizzati da voi, fatti con cura e amore. Forse non risulteranno perfetti e patinati come gli oggetti comprati nel vostro store preferito, ma sapranno “di casa” e comunicheranno probabilmente con più efficacia la cura e l’attenzione, che avete voluto dedicare alla persona amata.

Cominciamo.

Dai più gusto alla tavola!

Da qualche anno uno dei condimenti più conosciuti e diffusi (il sale) è al centro di una grande attenzione. Complici i molti programmi di cucina che la televisione ci propone, abbiamo preso confidenza con il sale Maldon, il grigio della Bretagna, il fleur du sal della Camargue. I più temerari hanno persino scoperto il blu di Cipro e il nero delle Hawaii o l’affumicato danese. Ecco quindi un’idea per realizzare un piccolo regalo capace di dare gusto e mostrare il vostro affetto. Potete comprare in una qualsiasi drogheria (o addirittura al supermercato) un buon sale integrale fino (un grigio dell’Atlantico, per esempio, in vendita nella grande distribuzione). Nel reparto stoviglie e piatti dello stesso supermercato cercate dei piccoli contenitori di vetro dotati di tappo. Può essere un tappo che si avvita o un tappo a leva, dipende dal vostro gusto.

Il sale è un condimento che può essere aromatizzato e diventare un ingrediente in più capace di dare sprint a ogni ricetta. Ecco quindi alcuni consigli. Per un sale da carne (arrosto, bistecca, BBQ, pollo, ecc) il consiglio è di miscelare nel sale alcune erbe aromatiche (reparto fresco del supermercato!) che avrete precedentemente tritato, come rosmarino, salvia, timo, maggiorana, origano. Il potere disidratante e conservante del sale preserverà gli olii aromatici delle erbe fresche e li assorbirà. Il risultato sarà un sale che oltre a donare sapidità, apporterà anche profumo alle vostre ricette. Per una sale da pesce o da verdure optate per profumi più delicati (scorza di limone grattugiata, dragoncello, finocchietto selvatico).

Pensato il contenuto, passiamo al contenitore e curiamo il lato estetico. Se avete scelto un barattolo con tappo a leva, allora sarà sufficiente applicare una semplice etichetta (magari scritta a mano, con ingredienti e anno di preparazione), o un nastro di stoffa colorato sul barattolo, per renderlo immediatamente più gradevole. Se invece avrete optato per un tappo a vite, allora il consiglio è quello di acquistare in merceria o in un negozio di scampoli e tessuti, una pezza di tessuto della fantasia di vostro gusto da cui ricavare tanti quadrati sufficienti a coprire interamente il tappo del barattolo. Una volta realizzati i quadrati potrete fissarli al barattolo con un semplice spago.

Quanto vi costa²?

1kg di sale grigio dell’Atlantico: 2,85 €

12 barattoli a leva da 100 ml (inclusi etichette e pennarello): 25 €

Aromi: 3 €

In sostanza con circa 30 euro potrete realizzare una dozzina di regali utili il cui valore più grande sarà questo: lo avete realizzato voi per la persona a cui lo donerete. Che potrà anche riutilizzare il barattolo, ovviamente!

Lisci come seta, con lo scrub fatto da voi!

I prodotti cosmetici sono fra i regali più apprezzati e scambiati sotto l’albero di Natale. Se poi avete molte amiche a cui pensare, allora questo potrebbe essere il regalo giusto. Realizzare uno scrub per una pelle liscia come seta³ non è affatto difficile né costoso (un grazie a c6beauty per la splendida idea).

Avremo bisogno solo di:

• 4 cucchiai di zucchero semolato o di canna

• 2 cucchiai di bucce d’arancia disidratate e tritate (si trovano anche in vendita) ma potete anche prepararle voi tenendo da parte le bucce degli agrumi messe ad essiccare sui termosifoni

• 2 cucchiai di Olio di cocco (si trova in erboristeria e anche in alcuni supermercati o discount), ma potete tranquillamente sostituirlo con olio di mandorle dolci o olio di jojoba

• mezzo cucchiaino di polvere di cannella

• qualche goccia di olio essenziale all’arancia (anche questa potete trovarla in erboristeria)

Anche in questo caso la spesa è minima, circa 40 euro per una dozzina di regali.

• 12 barattoli a leva da 100 ml (inclusi etichette e pennarello): 25 €

• 1 kg di zucchero semolato o di canna (da 1,5 a 2,5 euro)

• 1 kg di arance 5 €

• 1 confezione di cannella in polvere 2,8 €

• 500 ml di olio di cocco 3,99 €

Un profumo per la tua biancheria

A dare retta all’aromaterapia, ogni essenza ha un significato e un impatto sul nostro corpo e sulla nostra psiche. Alcuni oli essenziali agiscono sul sistema cardiocircolatorio, altri su quello nervoso, alcuni operano sull’apparato digerente. Ecco quindi un terzo consiglio per realizzare regali di Natale a poco costo, ma assolutamente personalizzati: sacchetti profumati per il guardaroba.

Se ami cucire puoi realizzare i sacchetti nelle forme e dimensioni che più preferisci, altrimenti – in alternativa – puoi ricavare quadrotti di tulle o sfruttare dei semplici fazzoletti di tessuto da annodare con un nastro colorato.

All’interno di ognuno basta inserire un pot pourri a base di fiori, chicchi di riso, oli essenziali. E qui sta l’ingegno e la personalizzazione. Pensate alla persona a cui volete donare il profuma cassetti e chiedetevi quanto la conosciate e di cosa, secondo voi, avrebbe più bisogno: maggiori energie? Più relax? Un pizzico di creatività? Scegliete allora l’olio essenziale giusto (che potrete trovare comodamente in erboristeria e che potrete scegliere con cognizione di causa con una piccola ricerca in rete⁴ sull’aromaterapia) e realizzate un piccolo regalo profumato assolutamente personale. Potrete anche accompagnare il profuma cassetti a una breve lettera che spiega il motivo della vostra scelta e i benefici dell’essenza che avete scelto.

Veniamo ai costi.

Insomma con una cifra che varia dai 25 ai 40 euro sarà possibile realizzare diversi profuma biancheria personalizzati.

Sono solo alcuni piccoli consigli per realizzare dei regali di Natale personali, poco costosi, capaci – però – di comunicare un’attenzione e una cura particolari, perché realizzati da voi per le persone che amate.

• 10 ml di olio essenziale: il prezzo è molto variabile a seconda dell’essenza. Si passa dai circa 2 euro per un olio essenziale di arancia dolce, ai circa 13 per una confezione analoga di olio essenziale alla lavanda.

• 200 gr di pout pourri (alla lavanda) costano invece circa 10 euro

• 1 kg di riso (un comune arborio) costa circa 3 euro nella grande distribuzione

• Fazzoletti: se optate per riutilizzare dei vecchi fazzoletti allora non spenderete nulla. Se invece volete acquistarne di nuovi, su Amazon ne trovate in confezioni di 10 per circa 11 euro.

1 https://www.firstonline.info/natale-2022-quanto-ci-costi-fino-a-300-euro-per-i-regali-e-106-euro-per-la-tavola/
2 Prezzi ricavati da volantini di supermercati e dal portale Amazon. Prezzi al 01/12/2023
3 https://www.c6beauty.com/it/scrub-corpo-natalizio-arancia-e-cannella/
4https://www.my-personaltrainer.it/erbe-medicinali/effetti-oli-essenziali.html