Il sorriso, curato e in salute, è espressione di sé e diventa anche un elemento che favorisce il sentirsi a proprio agio e la fiducia in sé stessi – sono questi i principali tratti che caratterizzano l’approccio degli italiani verso la salute della propria bocca. Quasi il 50% dichiara che si prende cura del proprio sorriso per fare bella figura. Quando poi si tratta del sorriso dei propri figli allora tutto il resto passa in secondo piano. Infatti, oltre l’80% degli italiani vuole solo il meglio e ed è disposto a tutto per prendersi cura del sorriso dei bambini, anche facendo delle rinunce verso la propria salute.
Lo studio dentistico privato, conosciuto grazie alla famiglia di origine, rimane la realtà più citata dagli italiani intervistati, anche se stanno guadagnando terreno il centro dentistico appartenenti a grandi catene specializzate (11%, era il 6% nel 2018) e la conoscenza attraverso i canali digitali (6% dal 3%). Un altro segnale che la realtà odontoiatrica sta evolvendo riguarda il trend in aumento circa la possibilità di accedere alle cure tramite dentisti convenzionati con assicurazioni, stipulate privatamente o per il tramite di benefit aziendali (7% dal 4%).
C’è anche chi (il 14%) va all’estero per abbattere i costi, i tempi e unire alla necessità dell’intervento anche la possibilità di fare un viaggio. Il 14% sale al 23% sulle fasce più giovani (18-34anni) e al 22% tra chi risiede al Sud Italia.
Tra i principali servizi che gli italiani si aspettano di trovare nello studio odontoiatrico sono stati citati un pacchetto di servizi a prezzo concordato preventivamente, quale ad esempio due visite di controllo all’anno ed eventuale trattamento delle carie e sbiancamento dei denti, e la disponibilità di orari più flessibili con aperture anche il sabato. Altro aspetto molto rilevante riguarda il momento del pagamento delle cure: il 44% infatti si aspetta di poter ricorre ad un finanziamento per sostenere la spesa e il 37% vorrebbe poter rimborsare un po’ per volta, seguendo il piano terapeutico.
In questo contesto, le opportunità del credito potranno avere un ampio margine di crescita nel settore delle cure odontoiatriche. L’11% degli intervistati dichiara, infatti, di aver concordato un pagamento rateizzato direttamente con il proprio dentista, cui si somma un altro 37% che usufruisce della possibilità di pagare la fattura ad avanzamento lavori. Modalità di dilazione che potranno trovare un’alternativa nelle nuove soluzioni finanziarie, come il Buy Now Pay Later, attualmente richiesto o proposto nel 23% dei casi in cui è emersa l’esigenza di poter dilazionare il costo del piano di cure ma già conosciuto da oltre il 40% degli intervistati. A rendere questo strumento interessante agli occhi di dentisti e pazienti sono diversi fattori: per i primi, il fatto di non doversi più accollare il rischio di credito così come la gestione del rientro delle somme dovute; per i secondi, la facilità e la comodità nel processo di attivazione e l’assenza di costi e interessi, oltre alla maggiore flessibilità in termini di importi e di durate.