Il riciclo della carta: un pilastro dell'educazione alla sostenibilità

Il 18 marzo si celebra il Global Recycling Day, la Giornata Mondiale del Riciclo. Un'importante iniziativa per aumentare la consapevolezza di tutti sulle azioni alla nostra portata per assicurare un futuro più sostenibile al pianeta. Riciclare i rifiuti, e in particolare la carta, è un’attività quotidiana che ci tocca da vicino tutti. Si tratta di un’azione davvero sostenibile, praticabile da chiunque, che ha non solo evidenti impatti sull’ambiente, ma anche sull’economia.

Il degrado dell’ambiente, dovuto a inquinamento e poca attenzione, è un costo in prima battuta sociale (cioè spalmato su tutti), il cui impatto si avverte anche sui singoli portafogli e conti in banca. In questo caso, banalmente, cattive abitudini nella differenziazione della carta portano (oltre a un maggiore inquinamento) anche a un incremento della bolletta rifiuti che ciascuno di noi paga al proprio comune. Essere attenti all’ambiente è, quindi, anche un modo di risparmiare.

In molte città la carta viene differenziata a livello condominiale, direttamente in contenitori che consorzi o cooperative mettono a disposizione dei comuni e che solitamente viene posizionata a fianco alla buca delle lettere. Un posto comodo per cestinare volantini e pubblicità lasciata in buca. Un po’ meno per la carta prodotta in casa. Laddove invece la raccolta differenziata è organizzata diversamente, è possibile trovare un bidone posizionato nel cortile condominiale oppure il classico contenitore di grandi dimensioni posizionato a lato strada.

Perché il Riciclo della Carta è Cruciale per l'Ambiente

Il riciclo della carta rappresenta un vantaggio notevole per l'ambiente e per la nostra società. Integrando le pratiche di raccolta differenziata della carta e promuovendo l'educazione ambientale, possiamo assicurare un futuro più sostenibile al pianeta.

Riciclare costa meno che incenerire e smaltire. Infatti i costi legati all'eliminazione di una tonnellata di rifiuti, sebbene siano variabili e influenzati dai costi di raccolta e dalla tipologia dell'impianto, oscillano tra 96 e 192 euro a tonnellata¹.

D'altra parte, il trattamento della carta riciclata va da 64 e 96 euro a tonnellata², risultando quindi più economico. La carta sottoposta a riciclo non genera la stessa quantità di carta "nuova". Quindi, per ottenere una tonnellata di carta nuova, è necessario solitamente utilizzare - con una variabilità comunque dipendente dagli impianti e dal prodotto fabbricato - anche una certa percentuale di cellulosa fresca derivante da alberi. Quest’ultima è minima e non supera il 12% mediamente.

Il costo della materia prima riciclata risulta notevolmente inferiore rispetto a quello della pasta di legno, e i relativi sottoprodotti del riciclo possono essere impiegati come combustibile per generare il vapore necessario al processo di fabbricazione, con conseguente riduzione dell'impatto ambientale. Il processo di riciclaggio della carta contribuisce a diminuire la quantità di rifiuti da trattare, abbassando i costi di stoccaggio, limitando lo spreco di spazio destinato allo stoccaggio stesso, riducendo l'inquinamento derivante dall'incenerimento e, naturalmente, abbattendo il consumo di alberi vivi. È importante ripetere che, per lo meno all’interno dell’UE, gli alberi utilizzati per la produzione della carta provengono da vivai con programmi di coltivazione pianificata, dove vengono regolarmente tagliati e ripiantati in rapporto di 1 a 3 (cioè per ogni albero tagliato ne vengono piantati 3).

Il Processo di Riciclo della Carta e i suoi Benefici

La carta da riciclo, sottoposta a processi di trasformazione, contribuisce significativamente alla riduzione dell'inquinamento e allo spreco di risorse naturali, dimostrando come riciclare la carta sia un'azione di vitale importanza.

Il riciclo della carta ha diversi impatti benefici sull'ambiente. Alcuni di questi includono:

• Riduzione del disboscamento: utilizzare carta riciclata riduce la dipendenza dalle foreste vergini, contribuendo a preservare gli habitat naturali e a mitigare il disboscamento. [Fonte: American Forest & Paper Association - AF&PA]

• Risparmio di energia: la produzione di carta da materiale riciclato richiede meno energia rispetto a quella ottenuta da cellulosa vergine. Questo porta a minori emissioni di gas serra e a un impatto ambientale complessivamente inferiore. [Fonte: U.S. Environmental Protection Agency - EPA]

• Riduzione dei rifiuti: il riciclo della carta aiuta a diminuire la quantità complessiva di rifiuti solidi, contribuendo alla gestione sostenibile dei rifiuti. [Fonte: EPA]

• Risparmio di acqua: la produzione di carta da cellulosa vergine richiede notevoli quantità di acqua. Utilizzare carta riciclata riduce il consumo di risorse idriche durante il processo di fabbricazione. [Fonte: World Wildlife Fund - WWF]

• Preservazione della biodiversità e delle comunità locali: ridurre la richiesta di cellulosa vergine aiuta a mantenere gli ecosistemi forestali originali intatti, supportando la biodiversità e proteggendo comunità umane, specie animali e vegetali. [Fonte: Forest Stewardship Council - FSC]

• Riduzione dell'inquinamento: il riciclo della carta riduce la necessità di incenerire i rifiuti, contribuendo a limitare l'inquinamento atmosferico e la produzione di rifiuti tossici. [Fonte: European Paper Recycling Council - EPRC]

Contribuire alla Raccolta Differenziata della Carta

Adottare corrette abitudini di raccolta differenziata della carta è un passo fondamentale verso un impegno più ampio nell'educazione alla sostenibilità. È cruciale differenziare correttamente per massimizzare l'efficienza del riciclo.

Non tutte le tipologie di carta sono uguali e soltanto alcune vanno differenziate e conferite insieme alla comune carta bianca.

Per esempio, all’interno del nostro contenitore per la raccolta della carta vanno conferiti:

• carta da ufficio

• riviste e opuscoli

• cartone

• sacchetti di carta

• cartoncini

• libri.

I poliaccoppiati (la carta plastificata a uso alimentare in cui ci incartano il prosciutto, per chiarire) non andrebbero mai differenziati insieme a queste tipologie, così come andrebbero separati gli scontrini fiscali (composti da carta termosensibile) o ancora le etichette adesive o la carta sporca: queste ultime andrebbero correttamente differenziate all’interno della frazione umida, che contribuiscono ad ammendare.

In generale, però, è bene rifarsi sempre alle regole e ai suggerimenti proposti dal proprio consorzio di gestione rifiuti perché, anche in virtù degli impianti presenti sul territorio, le regole di differenziazione possono variare.

La carta può essere riciclata, certo, ma non all’infinito. Dopo 7 passaggi di riciclo, le fibre della cellulosa risultano troppo corte e fragili per realizzare nuovamente la bobina da cui vengono ricavati i fogli che usiamo quotidianamente.

La prima accortezza da adottare, quindi, è sempre quella di ridurre il consumo di carta, e poi – certo – di differenziare e avviare a riciclo tutta quella che abbiamo necessariamente dovuto utilizzare e di cui possiamo successivamente sbarazzarci.

Pratiche Quotidiane per il Riciclo Efficace della Carta

L'incoraggiamento all'uso di carta riciclata e al riciclo consapevole è parte integrante dell'educazione ambientale. Con piccoli gesti quotidiani, possiamo fare una grande differenza.

Vediamo quindi qualche consiglio pratico per ridurre il nostro consumo di carta, applicabile quotidianamente.

• Utilizza la tecnologia digitale: sfrutta al massimo le risorse digitali come computer, tablet e smartphone per archiviare e condividere documenti. Riduci l'uso della carta stampata, preferendo la comunicazione elettronica.

• Firma digitale: la firma digitale evita la necessità di stampare documenti solo per apporre una firma. Ciò non solo ridurrà il consumo di carta, ma renderà anche il processo più efficiente.

• Email e archiviazione online: invia e conserva documenti importanti tramite email o servizi di archiviazione cloud invece di stamparli. Questo non solo risparmierà carta, ma semplificherà l'accesso e la gestione dei tuoi file.

• Stampa fronte/retro: quando è indispensabile stampare, utilizza la funzione fronte/retro della stampante. Questo ridurrà notevolmente il consumo di carta senza compromettere la leggibilità dei documenti.

• Riuso e riciclo: riutilizza la carta quando possibile. Ad esempio, puoi utilizzare il retro di vecchi documenti come blocco per appunti. Assicurati di riciclare correttamente la carta quando non è più necessaria.

• Promuovi la consapevolezza: sensibilizza i tuoi colleghi, amici e familiari sull'importanza di ridurre il consumo di carta. Condividi informazioni e suggerimenti per incoraggiare comportamenti sostenibili.

• Scelta di acquisto consapevoli: quando devi acquistare carta, opta per prodotti riciclati e certificati FSC (Forest Stewardship Council), che garantiscono che il legno provenga da foreste gestite in modo sostenibile.